
Dopo aver visitato un giardino il 54% dei visitatori si sente meno stressato e più rilassato, il 12% è più compiaciuto e contento, il 12% ringiovanito e più forte.
In America da più di 10 anni la progettazione di ospedali pediatrici, cliniche, case di riposo includono un giardino con finalità rigenerative e terapeutiche.
E’ un luogo che di fatto può aiutare malati a gestire lo stress psicofisico che accompagnano l’ospedalizzazione e la malattia dei bambini e dei pazienti in genere.
Per i bambini sono luoghi dove giocare, scoprire, creare, dove stimolare i loro sensi, infatti attraverso i colori, gli odori, i profumi, cerchiamo di proiettare i bambini in una realtà diversa da quella ospedaliera.
Lo scopo è quello di offrire piccoli ecosistemi da osservare e la possibilità di sperimentare sensazioni, come camminare sul legno, sdraiarsi sul prato, giocare in compagnia, oppure annusare il profumo dei fiori.
Il giardino ricreativo inoltre è un luogo stimolante dove organizzare eventi e attività, un luogo dove, attraverso il contatto con la natura possiamo rigenerare dallo stress psicofisico, dalla fatica attenzionale della malattia, incoraggiando l’indipendenza e l’autonomia del bambino.